Come ottimizzare il Profilo LinkedIn di un Manager per attrarre gli Headhunter Febbraio 26, 2025 Come ottimizzare il Profilo LinkedIn per attrarre gli Headhunter. Con oltre un miliardo di iscritti LinkedIn è diventata la piazza virtuale per eccellenza per chi cerca e offre lavoro. In questo incontro di domanda e offerta si inseriscono in un ruolo chiave i cacciatori di teste per i quali LinkedIn è un crocevia fondamentale. La piattaforma conta oltre 55 milioni di aziende iscritte e una media giornaliera di 14 milioni di posizioni lavorative aperte. Basti pensare che ogni minuto 7 persone vengono assunte tramite il canale LinkedIn. Occorre però fare una distinzione in base al tipo di professione e al livello: per le posizioni entry level il flusso è principalmente unidirezionale. Ovvero sono i candidati che rispondono alle offerte di lavoro. Per i profili manager la direzione si inverte: gli headhunter filtrano i profili LinkedIn di chi si dichiara disponibile a nuove proposte lavorative pur non essendo necessariamente alla ricerca attiva di un nuovo impiego. In entrambi i casi è cruciale distinguersi per farsi notare. I profili LinkedIn infatti vengono passati in rassegna applicando filtri per la selezione. Grazie all’Intelligenza Artificiale questa operazione si è automatizzata sempre di più rendendo la selezione dei profili LinkedIn rapida, precisa e efficace. Per ogni posizione aperta quindi il numero di profili scartati è nettamente superiore a quelli visionati. Più la nicchia selettiva si restringe e più diventa importante ottimizzare il profilo LinkedIn per attirare gli headhunter. Profilo LinkedIn ottimizzato: dai contatti ai contenuti Ecco una guida con alcuni suggerimenti strategici per rendere il tuo profilo LinkedIn non solo idoneo come tanti altri scartati ma più interessante per chi cerca talenti, manager e dirigenti nel campo dei trasporti, logistica, operation, produzione e supply chain. Informazioni di Contatto: la Rapidità è la Chiave Il primo aspetto da tenere in considerazione è che gli headhunter lavorano con tempistiche molto ristrette, quindi è essenziale che il tuo profilo LinkedIn fornisca modi rapidi per contattarti. Che cosa vuole dire? Per essere notati e contattati da un headhunter, il tuo profilo deve essere ottimizzato non solo in termini di contenuti ma anche per facilitare il contatto diretto. Ecco quali dati devono essere immediatamente e facilmente evidenziati: Email Personale: Non limitarti solo all’email aziendale, che potrebbe cambiare con un nuovo lavoro o non garantirti una giusta riservatezza. Aggiungi un’email personale per essere sicuro di essere contattato in modo efficace. Numero di Cellulare: Questo è veramente imprescindibile. Un numero di telefono facilmente estraibile dal profilo può fare la differenza, dandoti un vantaggio su altri candidati. Gli headhunter preferiscono chiamare direttamente per una risposta immediata. Ruolo e competenze: cosi vengono valutate durante gli screening Ecco gli errori più comuni nella descrizione del ruolo attuale o delle competenze su LinkedIn. Riportare il nome dell’azienda senza specificare brevemente di che cosa si occupa. Non dare questo dato per scontato: spiega in modo conciso il settore di attività usando parole chiare e pratiche; Essere vaghi sul ruolo attuale: spiegare di che cosa ti occupi deve servire a far emergere i tuoi punti di forza, le tue responsabilità attuali e le tue competenze chiave nel settore. Evita sigle, acronimi o termini troppo tecnici che potrebbero non essere immediatamente comprensibili; Non inquadrare propriamente la posizione attuale, le dimensioni del team e gli aspetti internazionali del lavoro: specifica se coordini persone, quanti e in quali settori (ad esempio, supply chain), se lavori con colleghi all’estero, menzionalo. Questo dimostra le tue capacità di lavorare in contesti multiculturali. Non specificare adeguatamente le competenze linguistiche: Non basta dire quali lingue conosci e neppure fare riferimento al livello di conoscenza certificato; evidenzia quelle che usi attivamente nel tuo lavoro quotidiano, verso quale target e settore specializzato. La foto Profilo LinkedIn che attira i cacciatori di teste Nella selezione di un manager stai certo che, oltre ai contatti e ai contenuti, qualsiasi headhunter darà un occhio veloce alla foto profilo. Veloce non significa superficiale: un cacciatore di teste professionista sa mettere a fuoco in pochi secondi alcuni elementi visivi che possono fare la differenza nella selezione dei candidati. Investi in una foto professionale scattata da un fotografo. Opta per un look sobrio e serio ma non eccessivamente formale (niente abiti da cerimonia!) né al contrario troppo informale (assolutamente da evitare foto di vacanze o feste, peggio ancora se sfocate o ritagliate da immagini di gruppo). Tieni presente l’obiettivo: la foto deve comunicare competenza, affidabilità e professionalità. Non limitarti all’immagine di profilo come gancio visivo con l’headhunter: pubblica foto e racconta iniziative aziendali a cui partecipi. Viaggi di lavoro, fiere, convegni, corsi di formazione, ma anche feste aziendali o eventi lavorativi. Foto in cui sei con colleghi o clienti possono mostrare la tua rete, il tuo carisma e la tua personalità professionale. NOTA: apparentemente scontata e banale ma imprescindibile. Tieni sempre costantemente aggiornato il tuo profilo LinkedIn professionale e ricordati di leggere le InMail e di rispondere ai contatti in modo tempestivo. Completamento del Profilo LinkedIn manageriale Il fatto che la selezione degli headhunter sia veloce non significa che tu debba dedicare poco tempo al completamento del tuo profilo LinkedIn. È esattamente il contrario: per emergere sugli altri candidati devi offrire un elemento distintivo che ti conferisca unicità. LinkedIn offre molti campi per dettagliare la tua carriera. Compilali tutti inserendo informazioni pertinenti, aggiornate e ovviamente dimostrabili. I profili multilingue sono sempre ben apprezzati: non limitarti alla tua lingua madre. Crea versioni del tuo profilo in inglese e in altre lingue che parli fluentemente e che usi nel tuo lavoro. Aumentano la tua visibilità globale e ti danno un tono internazionale. Il Job Title nel Profilo LinkedIn: come lo leggono gli HeadHunter Nelle informazioni professionali del tuo profilo LinedkIn il Job Title ha un ruolo cruciale per essere selezionati dagli HeadHunter in cerca di un candidato con le tue competenze. Ecco cosa devi assolutamente verificare: 1. Assicurati che il Job Title sia ottimizzato per la posizione che desideri. Usa le parole chiave e i titoli corretti delle tue precedenti occupazioni lavorative. Questa è la prima cosa che il datore di lavoro vede subito dopo il tuo nome e devi assicurarti che ci sia una corrispondenza immediata con il job title dell’offerta verso cui ti stai candidando. Se l’offerta è per Brand Manager non puoi avere come Job Title attuale Marketing Manager, dovrà esserci Brand Manager (assumendo che tu sia qualificato per questa posizione). 2. Fai attenzione a come descrivi il tuo attuale impiego, non inserire la tipologia contrattuale del tuo attuale impiego. I job title influenzano molto sulla decisione di visualizzare o meno il tuo profilo e farti considerare come un potenziale candidato. Assicurati di utilizzare i titoli di posizione più appropriati per il ruolo che stai ricoprendo e quello che vorrai ricoprire. 3. Lo stesso vale per la tua precedente occupazione. Se si possono applicare più di un titolo per la stessa posizione, assicurati di includerli tutti e valuta la possibilità di separarli con queste due tipologie di trattini verticali / oppure |, ad esempio mettendo Brand Manager | Marketing Manager | Digital Marketing Manager Quindi ricorda: Crea il tuo titolo con attenzione e con una posizione target specifica in mente. Questo identificherà immediatamente se sei adatto per un certo tipo di lavoro e se il datore di lavoro dovrà prenderti seriamente in considerazione. In altre parole, “in cerca di occupazione” o “disoccupato” non ti porterà grandi risultati. Devi essere specifico nell’indicare che ruolo vuoi e puoi fare. Strumenti extra che usano gli headhunter per filtrare i profili Avevi già completato le indicazioni che hai trovato sopra in questa guida? Questi sono altri filtri selettivi che gli headhunter usano per sfoltire i profili e restringere il target in modo mirato. Riassunto: utilizza il campo riassunto per raccontare la tua storia professionale, mostrare il tuo valore aggiunto e spiegare quali stimoli cerchi in una nuova sfida lavorativa. Parole Chiave: inserisci parole chiave rilevanti per il settore (ad esempio, “gestione della catena di fornitura”, “logistica internazionale”) per ottimizzare la ricerca. Tieni conto che molti filtri applicati sono automatizzati con l’Intelligenza Artificiale quindi fai in modo che nel tuo profilo siano presenti le keyword strategiche per il tuo settore di riferimento. Raccomandazioni e Referenze: chiedi raccomandazioni a colleghi e clienti che possano testimoniare le tue competenze e successi. È un aspetto che molti candidati sottovalutano e che quindi può metterti in luce rispetto ad altri profili simili al tuo. Applicare per una posizione e mostrare 0 referenze equivale essenzialmente a dire: “Il mio lavoro non è abbastanza buono da ottenere un feedback positivo”. Sarò più brutale: tra tutti i tuoi contatti lavorativi possibile che non ci sia nessuno che si senta di spendere una buona parola su di te? Ecco! Alcune persone sono più attente, riconoscenti e generose e lasciano referenze spontaneamente. Tuttavia la maggior parte delle persone ne fornisce una, e solo quando esplicitamente richiesto. Quindi datti da fare: metti da parte l’imbarazzo e chiedi espressamente la referenza del tuo lavoro. Attività: mantieni il profilo attivo condividendo articoli, commentando post pertinenti, e partecipando a gruppi di discussione del tuo settore professionale. Questo mostra che sei aggiornato e attivo nel tuo ambito. Ti mostro il dietro le quinte di We Are Headhunter Più del 90% delle persone che hanno presentato domanda ad una posizione che abbiamo recentemente gestito aveva zero raccomandazioni. Avere referenze sul profilo è un modo immediato e prezioso per distinguersi dalla concorrenza. Mostra ciò che le persone hanno da dire sul tuo lavoro e il fatto che siano disposte a condividerlo pubblicamente è un segno di veridicità e affidabilità della referenza. In altre parole ci mettono la faccia per te. Conclusione Un profilo LinkedIn ben strutturato non solo attira l’attenzione degli headhunter ma può rafforza la tua rete professionale. Ricorda, la chiave visibilità e accessibilità. Assicurati che il tuo profilo sia una vetrina delle tue competenze, esperienze e disponibilità, rendendo così semplice e immediato per un headhunter contattarti e proporre nuove sfide in linea con le tue ambizioni di carriera. Se stai cercando di ottimizzare il tuo profilo LinkedIn o sei interessato a esplorare nuove opportunità, visita We Are Headhunter (weareheadhunter.it) per ottenere supporto specializzato nel settore dei trasporti, logistica, operation e supply chain. Hai ancora dubbi? Contatta i nostri cacciatori di teste professionisti. Magugliani Mattia (Managing Director) www.linkedin.com/in/weareheadhunter gruppo exxecutive agenzia per il lavoro | weareheadhunter.it | head-hunter.it | 02 801012 Navigazione articoli Come sono le tariffe e i fee professionali dei recruiter, degli head hunter e delle società di executive search?Il Primo Approccio con un Headhunter: Come Gestire la Chiamata e Prepararsi al Colloquio